Semplificazioni per l'installazione di impianti a fonti rinnovabili

 

Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di introdurre misure finalizzate al contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale il governo ha pubblicato in gazzetta il decreto legge 1 marzo 2022 n.17 che promuovere iniziative atte a calmierarne prezzi e nel contempo promuovere iniziative finalizzate allo sviluppo economico, alla transizione ecologica, alle infrastrutture e alla mobilità sostenibile.

Tra le misure adottate all’articolo 10 viene sancito che, l'installazione, con qualunque modalità, di impianti solari fotovoltaici e termici sugli edifici o su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici e la realizzazione delle opere funzionali alla connessione alla rete elettrica nei predetti edifici o strutture e manufatti, è considerata intervento di manutenzione ordinaria e non è subordinata all'acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso comunque denominati, ivi inclusi quelli previsti dal  codice dei beni culturale, a eccezione degli impianti che ricadono in aree immobili di particolare interesse come ville, i giardini e i parchi che si distinguono per la loro non comune bellezza o complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale, inclusi i centri ed i nuclei storici.

Misura che si presenta come una forte semplificazione per l’installazione del fotovoltaico e dei pannelli solari termici sugli edifici, per abbattere il fabbisogno di energia fossile dei nostri fabbricati.