Legge di bilancio 2022: proroga di tre anni alle detrazioni fiscali

 

Anche per questo anno c’è stata la proroga sulle detrazioni fiscali, infatti la Legge di Bilancio 2022 (legge n.234, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2021) ha esteso, fino al 31 dicembre 2024, i benefici sul recupero edilizio ‘BONUS CASA’, quello sulla riqualificazione energetica ‘ECOBONUS’ e quello sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione ‘BONUS MOBILI’.

La proroga ha modificato solo le scadenze nel decreto-legge 4 giugno 2013 n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge n.90 del 3 agosto 2013, sono rimasti invariati limiti di spesa, percentuali massime di detrazione e requisiti tecnici per poter richiedere la detrazione.

Preme sottolineare l’importanza di questa proroga, che non è più di anno in anno come eravamo abituati, ma bensì di tre anni, aspetto che permette di programmare interventi con una certa sicurezza su un arco temporale maggiore.

Un paio di modifiche di rilievo riguardano il “BONUS MOBILI” e il “BONUS FACCIATE”; per il Bonus Mobili l’ammontare complessivo delle spese, sostenute nell’anno 2022, e che è ammesso alla detrazione, è stato portato a 10.000 euro, prima era di 16.000, e scenderà ulteriormente a 5000 euro per i successivi due anni. Per il Bonus Facciate invece la detrazione scende al 60%.

Confermate le modalità applicative in vigore per gli interventi di ristrutturazione edilizia ‘BONUS CASA’, con il limite massimo di spesa pari a 96.000 euro. La comunicazione telematica dei dati all’ENEA andrà effettuata, come sempre, entro 90 giorni dalla fine lavori utilizzando l’apposito portale (rif. Ecobonus 2022) al momento non ancora disponibile, ma sicuramente operativo entro fine gennaio.

Prorogate inoltre le opzioni di cessione del credito e sconto in fattura introdotte dal decreto rilancio nel 2020.

In allegato parte del testo della legge n. 90 del 2013, così come modificato dalla legge di bilancio 2022.