Imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di stabilità 2016

 

Dopo un autunno molto caldo sotto tutti i punti di vista il 22 dicembre 2015 è stata approvata, ma non ancora pubblicata in gazzetta ufficiale, la legge di stabilità 2016, generalmente sul portale Hydra Club le informazioni sono inserite ed esclusivamente dopo la pubblicazione in gazzetta, in questo caso chiariamo che questo non è ancora avvenuto, ma che riteniamo, a nostro giudizio, imminente e soprattutto senza modifiche rispetto a quanto approvato ed esposto in questo articolo.

 

Delle molteplici novità introdotte, è nostro interesse soffermarci sulla parte che riguarda le detrazioni fiscali; non possiamo certo definirle “novità” in quanto stanno iniziando a diventare strutturali e ogni anno si rinnovano salvo qualche leggera modifica, vediamo quindi di focalizzare cosa è cambiato rispetto al passato riassumendo in maniera esemplificativa e non esaustiva cosa rientra nelle detrazioni fiscali.

Sono prorogate per tutto l’anno 2016 le detrazioni per interventi di ristrutturazione e interventi di qualificazione energetica.

 

Le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie del valore del 50%, spettano i seguenti interventi effettuati su unità immobiliari residenziali:

- Interventi di manutenzione straordinaria restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, e interventi di manutenzione ordinaria effettuati sulle parti comuni degli edifici residenziali.

- Interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza.

- Gli interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche a proprietà comune.

- Lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche, e realizzazione di ogni strumento che sia idoneo a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap gravi.

- Interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi.

- Gli interventi finalizzati alla cablatura degli edifici e al contenimento dell’inquinamento acustico.

- Gli interventi effettuati per il conseguimento di risparmi energetici, con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia.

 

La detrazione del valore del 65% sul risparmio energetico è rivolta a tutti i soggetti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito di impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile presso il quale vengono effettuati interventi appartenenti al seguente elenco:

- Riqualificazione energetica (valore massimo della detrazione pari a 100.000 euro): interventi finalizzati a migliorare il rendimento energetico degli edifici esistenti;

- Interventi sugli involucri degli edifici (valore massimo della detrazione pari a 60.000 euro): interventi finalizzati alla riduzione della trasmittanza termica mediante lavori relativi a strutture opache verticali e orizzontali, fornitura e posa in opera di materiale coibente, fornitura di nuove finestre comprensive di infissi, ecc.;

- Installazione di pannelli solari (valore massimo della detrazione pari a 60.000 euro) per la produzione di acqua calda per usi domestici, industriali, piscine, strutture sportive e case di ricovero e cura, istituti scolastici e università;

- Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione (valore massimo della detrazione pari a 30.000 euro) e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione o sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e impianti geotermici a bassa entalpia;

- Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore (valore massimo della detrazione pari a 30.000 euro) dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.

- Acquisti e posa in opera delle schermature solari, fino a un valore massimo della di 60.000 euro,

- Acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili (Legno, Pellet, Cippato) fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro

 

Sono prorogati infine fino al 31 dicembre 2016 l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione.

 

Tra le novità introdotte troviamo la possibilità di optare per la cessione del credito ai fornitori per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali, i soggetti per i quali l’imposta IRPEF non è dovuta hanno la possibilità di sfruttare la cessione del corrispondente credito ai fornitori che hanno effettuato i predetti interventi, estendendo così ulteriormente il soggetti che possono usufruire delle detrazioni.

 

Si allega alla presente un estratto della legge 90/2013 aggiornato secondo le disposizioni della legge finanziaria 2016.