Decreto “Controlli” in Gazzetta

 

Il Decreto 1 settembre “ Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell’art.46 comma 3, lettera a), punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81.” è in Gazzetta. Entrerà in vigore il 25 settembre 2022, ovvero ad un anno dalla sua pubblicazione in Gazzetta, e tratterà della figura del “tecnico manutentore qualificato”.
Tale figura è definita come quella persona fisica in possesso dei requisiti tecnico-professionali di conoscenza, di abilità e competenza relativi alle attività di manutenzione degli impianti, delle attrezzature e degli altri sistemi di sicurezza antincendio.
Al fine dell’ottenimento di questi requisiti, il tecnico manutentore, dovrà seguire un percorso di formazione, che potrà essere tenuto da soggetti pubblici o privati, al termine del quale verrà sottoposto ad esame direttamente da una commissione presidiata, tra gli altri, da membri del corpo dei Vigili del Fuoco.
Il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco assumerà quindi un ruolo di controllo diretto della qualificazione del Tecnico manutentore antincendio rilasciando l’apposita attestazione.

In pratica, dal 25 settembre 2022, tutti gli interventi di manutenzione e di controllo sugli impianti e le attrezzature e le altre misure di sicurezza antincendio dovranno essere eseguiti da tecnici manutentori qualificati.

Sempre citando il Decreto in oggetto, rientrano tra gli interventi cui sopra, attività di manutenzione e controllo su: estintori, reti di idranti, impianti sprinkler, impianti di rilevazione e allarme incendio (IRAI), sistemi di allarme vocali per scopi di emergenza (EVAC), sistemi di evacuazione fumo e calore, sistemi a pressione differenziale, sistemi a polvere, sistemi a schiuma, sistemi spray ad acqua, sistemi ad acqua nebulizzata, sistemi estinguenti ad aerosol condensato, sistemi a riduzione di ossigeno, porte e finestre apribili resistenti al fuoco e sistemi di spegnimento ad estinguente gassoso.

 

Nella sezione normative è possibile scaricare il decreto in formato PDF